(qui
il primo episodio della saga)
Prima
di iniziare: mi è stata mossa una critica. Non si capirebbe chi sia
Peee.
-
Nzì capisc cià soun!
Ok,
visto che chi di dovere non lo capisce, da ora in poi, visto che
faccio in tempo, PEEE SARÀ
KILLAHCCHIOTTO, un misto tra un Dj e un ORSACCHIOTTO.
L'hai
voluto tu, Ex-Peee.
E
chi vuol capire, capisca.
Gennaio,
2011.
Gli
Amicisti Anonimi, alcuni Amicisti, decidono di passare un tranquillo
weekend di paura.
"deh bimbi per Oporto prendete il filobusse e scendete alla fermata Oporto, La fermata è li dopo la rotonda." |
Meta
delle loro scorribande, questa volta, Oporto, città dell'omonimo
liquore (ok, senza una O, il Porto), città del baccalà (come tutte
le città del Portogallo), città che ha dato i natali a personaggi
del calibro di Manoel de Oliveira, regista bacucco che dirige film
per lo più soporiferi, a 127 anni, e Andres Villas Boas, allenatore
che sta sul cazzo pure a sù madre, città Unesco, ché l'Unesco dà
un po' a tutti i quanti il suo marchio basta chiedere con gentilezza,
ma
soprattutto città che da Fuoricorso, con volo
SperochenonmischiantoAir
da 20 € ci fai andata e ritorno.
La
formazione: Io, Giacchinadidas, Sinagoga, Killahcchiotto, Basetta,
Ammortepresidente, la new entry Paperella (nel senso di una paperella
di peluche con cui noi ci rapportiamo con la forza del pensiero) e,
inizialmente, Paurooso.
Inizialmente.
Paurooso
è cagionevole di salute. Si narra che al cinema si porti la
copertina cosicché non prenda freddo alle gambe. E no, il gomitolo
per lavorare a maglia non lo porta.
"a quanto è data la febbre di Pau? A 1,35" |
I
giorni anteriori alla nostri partenza si accettano scommesse sul
fatto che Pau il giorno della partenza abbia o meno la febbre. Il Sì,
avrà la febbre è
quotato a 1,35,
il
no,
non avrà la febbre, vabbè non esageriamo avrà la febbre, ma verrà
lo stesso
è quotato a 7.
L'allibratore
Killahcchiotto incassa scommesse da tutto il mondo, il famigerato
“Clan degli Zingari” del calcioscommesse vorrebbe far partire il
febbrescommesse. Ma noi no, noi Amicisti Anonimi siamo sì anonimi,
ma anche integerrimi, sebbene non tutti del gruppo capiscano il
significato della parola integerrimi e pensino sia un Gerry Scotti
interista.
Giorni
febbrili, dunque.
Arriva
il giorno della partenza, il bus navetta in stazione ci porterà
all'aeroporto.
Alla
parola bus navetta, Ammortepresidente si gasa. Oltre ad essere l'uomo
di maggior compostezza e stile del gruppo, è un amante del mare e di
quel pro-fu-mmo di sal-se-ddi-nne ah ah bbronzatissimo, così amante
che l'avrei voluto soprannominare Ammiraglio (che tra parentesi è
uno dei due epiteti che gli appioppo solitamente di persona, l'altro
è Esimio).
Si
presenta, in poche parole, a fine gennaio, vestito da marinaretto: -
Ma come ti sei vestito Ammò? - Scusate, non andiamo ad Oporto, nota
città sull'Atlantico, mio Oceano preferito, in bus navetta? - Eh, ma
ver... - Allora, Vroccula
e predicaturi doppu Pasca perdunu 'u sapuri! - Ma chi sti dì?
Ah,
altra cosa: Ammortepresidente comunica col mondo quasi esclusivamente
tramite proverbi calabresi.
Siamo
tutti. Arriva anche Basetta, scortato dalla sua ambulanza privata.
È
nato un bel rapporto tra l'amicista investito dall'autoambulanza il
giorno della sua laurea e la ASL di Erremoscia.
Basetta
fa ciaociao con la manina agli amici portantini che rispondono
sventolando il fazzoletto bianco a mò di arrivederci amore ciao le
nubi sono già più in là. Siamo tutti commossi. Scene che ci fanno
partire con una carica di tenerezza ché il Killahcchiotto inizia ad
abbracciare e dare bacini alla Paperella al grido di QUAND'È
TENERA 'STA BASTARDA!
-Tussa
e ammuri non s'ammuccianu, ci
dice Ammortepresidente.
Quanto
è vero.
Manca
solo Paurooso.
Chiamiamo:
-
Proon... COFF COFF COFF FEBBROOSO tu
tu tu tu tu tu
-
Che dice? - Da quello che ho percepito non viene.
Esulta
Sinagoga. Se fosse venuto Paurooso, lui non avrebbe avuto il letto
(abbiamo affittato un appartamento con 6 posti letto e il Sinagoga,
piuttosto che mettere i soldi per un letto in più, si sarebbe fatto
tagliare le braccia, già corte di suo), bensì avrebbe dormito in
vasca da bagno. True Story.
La
Paperella, la nostra new entry, è emozionatissima. Divide a
Fuoricorso una doppia con Killahcchiotto; si sa, tra morbidosi
tenerissimi ci si intende, ed è la sua prima volta all'estero.
Saliamo
sul Bus navetta. Ammortepresidente tenta di appropriarsi del “posto
di comando”, che sarebbe poi il posto del conducente:
-
LEVATE GLI ORMEEEG...
Schiaffo
+ saponetta del conducente del bus = -
ok, vado a sedermi con gli altri natanti, ma si ricordi che U
RISPETTU E' MISURATU CU LU PORTA L'AVI PURTATU
!
I
10 minuti che ci separano dall'aeroporto passano ascoltando le
“Favolose
avventure capodannesche del Basetta”.
-
Meh ragazzi, allora stavamo in questa casa e niente praticamente
abbiamo mangiato e bevuto come maiali e niente poi alla mezzanotte
abbiamo stappato lo spoumante e abbiamo sporcato TUTTI I MURI A
SFREGIO, poi niente abbiamo pisciato nel corridoio, uno ha vomitato
in un letto a caso nella casa di 'sti fessi. Ahahahahahahhaha, poi
per concludere, ci siamo fregati bicchieri vari e abbiamo preso i
soldi dalla cassa comune. Nono veramente i vandali!!!
Quella
birba del Basetta ha dimenticato solo un piccolo particolare:
era
casa mia.
Pau sempre con noi |
Colluttazione tra me e il Basetta e
gli altri Amicisti (a volte) non violenti per separarci. Il viaggio
inizia con le migliori intenzioni di pace, amore e fantasia.
La fantasia è anche quella di portare
Pauroso con noi, idealmente e nel nostro cuoricino.
Troviamo
una carrozzella all'aeroporto, a cui attacchiamo il biglietto
SperochenonmischiantoAir
stampato. La Paucarrozzella
è
l'ottava partecipante al viaggio.
Sull'aereo,
partito in perfetto orario, parte la sagra dell'insaccato: usciamo
panini come se fosse una Festa dell'Unità old style. Combo
diaboliche melanzane-mortadella-scamorza affumicata impestano l'aria
aereosa (cioè dell'aereo) di fraganze pecoreccie e coatte. Abbiamo anche frutta, dolce, caffè e ammazzacaffè.
Cioè che la classica parmigiana di ferragosto al mare sotto 50 gradi ce fa 'na pippa.
Ma,
perdindirindina, ci siam dimenticati il fiasco di vino e la zampogna,
affinché potessimo ricreare una vera atmosfera genuina e de
cambagna.
La
paperella ha una crisi di panico, soffre di aerofobia. Killahcchiotto
le stringe la manina palmipede di pezza, seguono sguardi passionali
di lovelovelove e limone tranquillizzante.
fa ride |
“-...si
pregano i signori passeggeri di spegnere i telefoni cellulari e vi
auguriamo buon viaggio a bordo dell'aereo XT4..., ma cosa fa! Chi è
lei, scusi (rumore
strani, urla e strepiti) aaaaaaaaa
(seguono
due secondi di silenzio, si ode una voce maschile dal chiaro accento
calabrese).Volevo
aggiungere che “Fimmina
de ghiesa, diavulu de casa” (silenzio)”.
Torna
Ammortepresidente, che era andato un attimo in bagno per svestirsi
della sua tenuta marinaresca:
-
com'è? Tutt'appost?
-
Sisi, i bagni sono molto confortevoli.
Veniamo
redarguiti per tutto il viaggio dal personale di bordo.
Ma
arriviamo incolumi.
(tubbì
continued, e questa è solo la parte prima di arrivare, le altre
parti fra mesi o anni)
quanto è tenera 'sta bastarda! |